STRANI AFFRESCHI D’EPOCA
Il dipinto è esposto nella Galleria dell’Accademia di Firenze. Nel quadro, staccato dalla collina per mezzo di un effetto prospettico, è presente un oggetto discoidale, sospeso a mezz’aria, sormontato da una cupola centrale. Di colore rosso, l’oggetto risalta rispetto allo sfondo scuro. Il movimento dinamico dell’oggetto volante è reso dall’artista per mezzo di piccoli tratti anch’essi di colore rosso vivo, che rendono l’effetto di una virata repentina.
Gli abitanti di Norimberga, il 14 aprile 1561, furono testimoni di un fenomeno inspiegabile. Nel cielo della città comparvero numerosissimi oggetti cilindrici che rimasero immobili, in alto. Subito dopo, dall’interno degli oggetti cilindrici uscirono moltissimi altri oggetti, a forma di sfera e di disco, che si misero a compiere evoluzioni nel cielo.
Pittura su legno presso il castello dei Conti Dotremond in Belgio. Raffigura Mosè nell’atto di ricevere le Tavole della legge da… una flotta di vascelli volanti!
In questo affresco si nota ( in alto a sinistra ) un disco, dal quale parte un raggio e va sul capo di una donna ( Madonna? ), probabilmente si, perchè l’affresco è intitolato : Annunciazione.
Questo affresco parla da solo. Cos’è l’oggetto rotondo che sta tra i due che sembrano essere Gesù e Noè?
ll quadro in questione è esposto nel Palazzo Vecchio a Firenze, all’interno della “Sala di Saturno”: si tratta de “La Madonna e San Giovannino”, una natività attribuita alla scuola di Filippo Lippi, pittore fiorentino del Quindicesimo secolo. E’ conosciuta anche col nome di “Madonna del disco volante”.